In Ucraina nasce il Movimento cristiano ucraino

11 aprile 2025, 23:55 2

Kyiv, 11 aprile 2025 — presso il centro Patriarcale della Chiesa greco-cattolica ucraina a Kyiv si è svolto un incontro dei rappresentanti delle 20 organizzazioni cristiane non governative ucraine e il Consiglio delle Chiese cristiane dell’Ucraina. Il tema principale dell’incontro è stato l’istituzione del Movimento cristiano ucraino — una nuova iniziativa sociale, la cui missione è promuovere il rinnovamento spirituale, morale e sociale dell’Ucraina

In Ucraina nasce il Movimento cristiano ucraino

Lo scopo principale del neonato Movimento cristiano ucraino è coordinare le attività delle organizzazioni civili cristiane, impegnate nell’integrazione dei principi cristiani nella vita pubblica, sociale e istituzionale ucraine.

«Operando nell’ambito della società civile, diamo vita a questo movimento come iniziativa civica e in nessun modo lo vogliamo politicizzare. Il nostro obiettivo è servire in modo più attivo ed efficace per il bene del popolo ucraino attraverso il coordinamento dei nostri sforzi», — ha sottolineato Sua Beatitudine Sviatoslav, che in questo periodo è a capo del Consiglio delle Chiese cristiane dell’Ucraina.


L’elemento centrale dell’incontro è stata la discussione del Manifesto del Movimento cristiano ucraino. Quest’ultimo definisce quattro direzioni fondamentali delle attività del Movimento:

  • Educazione basata sui valori cristiani;
  • Sostegno all’istituzione della famiglia come fondamento della società;
  • Formazione della cultura del benessere, dell’operosità e dell’autosufficienza economica;
  • Affermazione della preminenza del diritto e della cultura giuridica basata sulla morale cristiana.

I membri del Movimento cristiano ucraino incoraggiano la partecipazione civica attiva, la leadership responsabile, la cultura pro-famiglia e la purificazione morale della società, rivolgendosi a tutte le persone di buona volontà — indipendentemente dalla loro appartenenza religiosa, nazionale o politica.

Segretariato dell’Arcivescovo Maggiore della Chiesa greco-cattolica ucraina (Roma)


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