«La vera pace è uno spazio di dignità, libertà e coraggio» — Sua Beatitudine Sviatoslav a Gniezno
Venerdì 12 settembre, Sua Beatitudine Sviatoslav, Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina, ha partecipato alla XII Assemblea a Gniezno. Nel suo discorso, ha esortato alla costruzione di una pace autentica, sottolineando l’importanza di tale concetto per l’Europa di oggi.

Nel suo intervento, Sua Beatitudine Sviatoslav ha messo in guardia dall’idea di una «pace a qualsiasi costo», che equivarrebbe alla capitolazione della vittima di fronte all’aggressore. Ha ribadito che la vera pace si fonda sulla verità e sulla giustizia per le vittime, sul ripristino del diritto internazionale e sulla responsabilità dell’aggressore.
«La vera pace è uno spazio di dignità e libertà. Senza questi valori, nessun accordo di pace potrà garantire condizioni adeguate per la vita umana. La pace è uno spazio di vita, quella vita che il Cristo risorto infonde in noi dicendo: ”Pace a voi!”», ha sottolineato il Capo e Padre della Chiesa greco-catolica ucraina.
Sua Beatitudine Sviatoslav ha anche chiarito che la vera pace non ha nulla a che vedere con il pacifismo o la pacificazione passiva dell’aggressore. Una tale «pace», basata sulla «legge del più forte», non farebbe altro che spianare la strada a guerre ancora più devastanti in futuro.
«La pace richiede coraggio: il coraggio di riconoscere la verità, di rispettare i diritti dei deboli e dei poveri di fronte ai potenti di questo mondo; il coraggio di resistere all’odio e all’istinto di vendetta. Infine, la pace necessita del coraggio della fede, una fede in Cristo crocifisso, morto e risorto», ha aggiunto Sua Beatitudine Sviatoslav.
Legenda
L’incontro a Gniezno è l’assemblea ecumenica dei cristiani dell’Europa Centrale e Orientale che si svolge nella città polacca Gniezno. L’evento di quest’anno, che si svolge per la prima volta dopo una pausa di sette anni, ha come titolo «Оdwaga pokoju» («Il coraggio della pace») ed è dedicata al millenario dell’incoronazione del primo re polacco, Boleslao il Coraggioso, e all’Anno Giubilare della Speranza. L’assemblea vuole fungere da motore per la piattaforma Gniezno1000, un movimento sociale che unisce persone di diversi ambienti attorno all’idea del dialogo e della pace.
Segretariato dell’Arcivescovo Maggiore della Chiesa greco-cattolica ucraina (Roma)