L’Esarcato Apostolico in Italia sarà presieduto da S.E. Hryhoriy Komar
7 marzo 2025 dal Vaticano hanno informato che il Santo Padre Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell'Esarcato Apostolico in Italia, dell'esarca S.E. Dionysiy Lyakhovych. Il Papa ha nominato S.E. Hryhoriy Komar, finora Vescovo ausiliare dell’Eparchia di Sambir-Drohobych, come Amministratore Apostolico sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis dello stesso Esarcato.

La notizia è stata diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Biografia di S.E.Mons. Hryhoriy Komar
S.E. Hryhoriy Komar è nato il 19 giugno 1976 a Letnya, nella regione di Leopoli. Nel 2000, ha completato gli studi presso il Seminario dello Spirito Santo di Leopoli, ottenendo successivamente la Licenza in Teologia Orientale presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma.
Il 22 aprile 2001 ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale da S.E. Julian Voronovskyy. Ha svolto il ministero pastorale nelle parrocchie di Stebnyk e Drohobych. Ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di Vicerettore ed Economo presso il Seminario Maggiore di Sambir-Drohobych, ma anche di Censore dell’eparchia, Consigliere del Dipartimento Teologico della Curia patriarcale della Chiesa greco-cattolica ucraina e Protosincello dell’Eparchia di Sambir-Drohobych.
Il 25 giugno 2014, il Santo Padre Francesco ha benedetto la sua ordinazione a Vescovo ausiliare dell’Eparchia di Sambir-Drohobych. Il 22 agosto 2014, si è svolta la sua Chirotonia Episcopale, con ordinante Sua Beatitudine Sviatoslav, Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina. Gli ordinanti ausiliari sono stati il metropolita di Leopoli, S.E Ihor Vozniak, ed eparca di Sambir-Drohobych, S.E. Yaroslav Pryriz.
Nel luglio 2022, il Capo della Chiesa greco-cattolica ucraina gli ha conferito la nomina di Capo della Commissione liturgica patriarcale.
Parla fluentemente alcune lingue, tra cui italiano, inglese e polacco.
Esarcato Apostolico
La decisione di Papa Francesco di istituire l’Esarcato Apostolico per gli ucraini cattolici di rito bizantino, che vivono in Italia, è stata annunciata l’11 luglio 2019. Dal momento della fondazione, a capo della sede temporaneamente vacante, il Santo Padre ha nominato il Cardinale Angelo De Donatis come Amministratore Apostolico. A ottobre 2020, invece, il Papa ha nominato Esarca Apostolico, S.E. Dionysiy Lyakhovych. Raggiunto il 75-esimo anno di età, S.E. Dionysiy Lyakhovych ha presentato la rinuncia al governo pastorale, richiesta che è stata accolta dal Santo Padre recentemente.
L'Esarcato Apostolico per gli ucraini abbraccia l'intero territorio italiano. La cura pastorale dei fedeli, riuniti in 173 comunità, è affidata a 82 sacerdoti.
La Cattedrale e sede dell'Esarcato Apostolico è la chiesa dei Santi Sergio e Bacco a Roma.
L’inizio della presenza massiccia degli ucraini greco-cattolici in Italia risale alla fine del secolo scorso. La cura pastorale veniva svolta nell'ambito del Servizio “Migrantes” della Conferenza Episcopale Italiana, attraverso la nomina di un coordinatore nazionale, mentre i sacerdoti nelle comunità venivano designati dai vescovi diocesani locali. Il legame con la Chiesa madre veniva garantito anche attraverso la figura del Visitatore Apostolico.
Segretariato dell'Arcivescovo Maggiore di Kyiv-Halyč a Roma